Confermata con il “sì” dell’aula della
Camera la riforma del codice della strada. Il testo, approvato con 246
sì e 9 no passa al Senato. M5S ha provato a far mancare, senza
riuscirci, il numero legale uscendo dall’Aula sul voto finale Ecco le
principali innovazioni che saranno introdotte dalla delega:
Ergastolo della patente:
la patente verrà revocata a vita a chi verrà accusato di omicidio
colposo per una violazione del codice della stradale. La revoca a vita
sarà comunque prevista in caso di omicidio colposo effettuato da
conducente alla guida con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l o sotto
l’effetto di stupefacenti ovvero in caso di omicidio colposo con più
vittime o con morte di una persona e lesioni di una o più persone
L’omicidio stradale:
la delega prevede la possibilità di introdurre nel codice penale, con
una opportuna modifica, la fattispecie dell’omicidio commesso con
violazione delle norme sulla circolazione stradale come necessariamente
doloso e non colposo, in particolare se commesso da soggetti alla guida
ubriachi o sotto l’effetto di stupefacenti.
Proventi multe per più controlli:
una quota non inferiore al 15 per cento dei proventi delle multe
riscosse da organi dello Stato andranno a un fondo per
l’intensificazione dei controlli su strada e a un fondo per il
finanziamento del piano nazionale di sicurezza stradale.
In città a 30km/ora:
la delega prevede la possibilità di ridurre dei limiti di velocità
nelle aree urbane a 30 km/h nelle vicinanza di scuole, ospedali etc.
Attenzione alle biciclette:
promozione della sicurezza delle biciclette, in particolare per i
ciclisti di età inferiore a 14 anni, e disposizioni per favorire
l’accesso di biciclette, ciclomotori e motocicli nelle corsie riservate
ai mezzi pubblici.
Strisce blu:
la multa per chi “sfora” il tempo del parcheggio sulle strisce blu
dovrà essere “graduale” e tenere conto del tempo di permanenza
illegittimo.
Scooter in autostrada:
arriva la possibilità di circolazione sulle autostrade e sulle
superstrade per i motocicli di cilindrata superiore a 120 cc, se
condotti da maggiorenni. In autostrada oggi possono circolare solo le
moto sopra i 150cc.
Banche dati:verrà
istituita una banca dati unica delle infrazioni stradali, ed i dati su
veicoli e patenti potranno essere utilizzati liberamente in formato open
source.
I punti:
Le sanzioni saranno graduate in funzione dell’effettiva pericolosità
del comportamento. I punti verranno decurtati anche ai soggetti
minorenni per le infrazioni a bordo dei ciclomotori, e non solo ai
maggiorenni come accade oggi.
Car pooling:
verrà introdotta una definizione di car pooling inteso come servizio di
trasporto non remunerato basato sull’uso condiviso di veicoli privati
tra due o più persone che debbano percorrere uno stesso itinerario.
E via libera ai ciclo-taxi: è prevista la possibilità di “svolgere servizio di piazza con velocipedi”.
Sanzioni per chi viola i parcheggi rosa:
parcheggiare indebitamente negli spazi assegnati dai Comuni al
parcheggio per donne incinte o con bimbi piccoli, farà scattare multe e
sanzioni”.
Assicurazione controllata telematicamente:
via libera a disposizioni per favorire la diffusione e l’installazione
di sistemi telematici per rilevare lo stato della revisione e
l’esistenza e la validità dell’assicurazione obbligatoria per la
responsabilità civile verso terzi del veicolo, nonché se il veicolo è
sottoposto ad una misura di sequestro o confisca penale o oggetto di
denuncia di furto. E pene più aspre arriveranno per chi circolerà senza
assicurazione.
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